Curriculum Vitae

Paola Porcinai è laureata in Scienze Forestali.

Nel 1976 inizia l’attività nel settore della cooperazione internazionale lavorando in Nigeria, per conto della Società LI.DE.CO. di Roma, nel progetto di realizzazione del piano di sviluppo integrato della regione di Mambilla ove si occupa dell’organizzazione e della supervisione dei lavori di rimboschimento e di sistemazione idraulico-forestale, miglioramento dei pascoli su una superficie di 20.000 ettari.

Lavora poi nello “Studio di architettura del Giardino e del Paesaggio Pietro Porcinai” a Fiesole – Firenze, collaborando all’elaborazione dei progetti per la sistemazione del verde per i parchi delle città di Medina, Taiff, Abba (Arabia Saudita).

Nel 1977, come Funzionario del Corpo Forestale dello Stato, ruolo Ufficiali, inizia a lavorare nella divisione Rapporti Internazionali presso la Direzione Generale per l’Economia Montana e per le Foreste – Ministero dell’Agricoltura e delle Foreste, collaborando a varie attività ed in particolare si occupa di: coordinamento e assistenza tecnica alle amministrazioni forestali regionali per quanto concerne la valutazione delle risorse forestali, la protezione e la gestione delle foreste, i programmi di riforestazione, le aree protette e i parchi nazionali; il ripristino di ambienti degradati per attività di cava con interventi di recupero per fini agricoli, forestali e naturalistici, realizzazione di barriere vegetali per la difesa dall’inquinamento acustico; studi di assetto territoriale,piani zonali, paesaggistici, recupero paesaggistico e naturalistico, conservazione di territori rurali ed agricoli; organizzazione di riunioni e viaggi di studio in Italia e all’estero; partecipazione a numerose riunioni e convegni nazionali ed internazionali in rappresentanza dell’Amministrazione forestale italiana.

Nel periodo giugno 1978 – agosto 1981 effettua consulenze e missioni in Algeria per conto della società IFAGRARIA di Roma. Come componente di un gruppo di esperti multidisciplinare incaricato della preparazione di un piano di sviluppo integrato delle Regioni di M’Sila e Batna si occupa dell’elaborazione dell’ inventario forestale nel nord dell’Algeria, del recupero ambientale e dello sviluppo agro-silvo-pastorale in due aree pilota del “Barrage vert” dell’estensione di 120.000 ha nella regione di Batna con particolare riguardo alla gestione delle foreste esistenti, ai rimboschimenti da realizzare, alle utilizzazioni e alla viabilità e infrastrutture forestali. Si occupa inoltre della progettazione esecutiva per lo sviluppo forestale di un perimetro di 10.000 ha scelto come intervento tipo (Regioni di M’Sila e Saida).

Il 1 settembre 1982 inizia a lavorare come Funzionario Internazionale per l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura (FAO) nel Dipartimento delle Foreste – Servizio Operativo. Svolge un’intensa attività manageriale nello sviluppo di programmi (dalla ricerca ed acquisizione di finanziamenti all’elaborazione dei relativi documenti di progetto) e nella gestione di progetti forestali in 11 paesi in Africa (Angola, Botswana, Burundi, Capo Verde, Isole Comores, Guinea Bissau, Kenya, Lesotho, Mauritania, Rwanda, Zimbabwe) poi in America Latina (Haiti) e successivamente in Asia (Cina, Nepal, Mongolia, Myanmar). In particolare si occupa di: – coordinamento delle attività tecniche e del supporto tecnico a consulenti, esperti, esperti associati in servizio nei progetti; – partecipazione a numerose missioni di valutazione dei progetti e di revisione tripartita (FAO, Ente finanziatore, Governo beneficiario); – elaborazione di documenti di progetto e ricerca di finanziamenti; – coordinamento delle attività relative al reclutamento del personale, all’approvvigionamento dei mezzi (veicoli, materiali di progetto ecc.) e ai programmi di formazione (viaggi di studio, borse di studio); – supporto tecnico alle istituzioni nazionali; – revisione dei rapporti e delle relazioni tecniche sulle attività dei progetti; – contatti con i rappresentanti di vari Organismi Internazionali finanziatori (Banca mondiale, UNDP, UNSO, UNCDF) e di numerosi paesi donatori (Italia, Belgio, Svezia,Danimarca, Svizzera ed altri) e la partecipazione alle negoziazioni per il finanziamento dei progetti.

Nello svolgimento delle suddette attività si occupa di: creazione di nuove strutture istituzionali con la formazione del personale, creazione di scuole forestali, organizzazione di servizi forestali nazionali; politica forestale e sviluppo di programmi di valorizzazione delle risorse forestali; monitoraggio ed inventario delle risorse forestali; intensificazione dei programmi di riforestazione per la difesa del territorio dalla desertificazione, la fissazione delle dune e la creazione di risorse forestali e pastorali in aree desertiche; istituzione e gestione di parchi e riserve; gestione dei bacini montani e sistemazioni idraulico-forestali; tutela delle foreste e delle aree naturali; costituzione di sistemi agro-silvo-pastorali; realizzazione di piantagioni con specie a rapido accrescimento.

Nel maggio 1991 (dopo 9 anni) si dimette dalla FAO e lavora a Firenze per il Corpo Forestale dello Stato fino al 2008 occupandosi di: prevenzione e repressione delle violazioni compiute a danno dell’ambiente ed in particolare al patrimonio naturalistico, faunistico, paesaggistico, prevenzione e lotta antincendi boschivi; collaudi di rimboschimenti realizzati in Toscana con finanziamenti CEE, promozione e attuazione della Convenzione tra il C.F.S. e la Facoltà di Agraria dell’Università di Firenze (estesa successivamente a tutte le Facoltà) per il tirocinio pratico applicativo di studenti e neo-laureati presso le strutture del Corpo Forestale dello Stato in Toscana; coordinamento di varie indagini concernenti gli alberi monumentali, la difesa delle risorse forestali, del paesaggio, la tutela del suolo e delle acque dall’inquinamento; controllo del territorio per la prevenzione dei dissesti idrogeologici; supervisione e controllo delle attività inerenti l’attuazione delle leggi relative al vivaismo forestale e alla produzione di materiale forestale per i rimboschimenti; coordinamento delle attività inerenti la Convenzione C.F .S. -W.W.F. per le Oasi e Aree Protette in Toscana; svolgimento di numerose ricerche inerenti la selvicoltura naturalistica, la biodiversità, le relazioni bosco –paesaggio; comunicazione esterna, rapporti con la stampa locale, regionale e con gli addetti e i portavoce di Enti, Istituzioni; immagine coordinata e comunicazione visiva, organizzazione di eventi (mostre fotografiche, escursioni, conferenze e convegni, iniziative di educazione ambientale), analisi di progetti applicativi per la strutturazione di contenuti aggiornati di un sito web regionale, ed altro.

Dal 1993 è promotrice di varie attività culturali in ricordo del padre il noto Paesaggista Pietro Porcinai, per la tutela delle sue opere nonchè del patrimonio archivistico ed in particolare: ideazione, promozione e partecipazione a conferenze, convegni, seminari; collaborazione a ricerche, studi, borse di studio; organizzazione, per studenti, professionisti italiani e stranieri, di visite a numerosi giardini; digitalizzazione di 1.700 disegni e progetti custoditi in archivio; numerose collaborazioni con giornalisti e fotografi per la redazione di testi, articoli e pubblicazione di immagini di giardini; ideazione, scrittura dei testi e “design” del sito pietroporcinai.it (in lingua italiana ed inglese) in omaggio al padre; foto ed articoli pubblicati su libri e riviste varie (“Jardin Contemporain Mode d’Emploi” di Chantal Colleu-Dumond Ed. Flammarion – 5/2012; Rivista ‘Ananke, Rivista di Architettura del paesaggio, “Oltre”, ecc.).

Nel 2012 ha ideato, scritto i testi e curato il “design” del sito pioporcinai.it dedicato al fratello Pio, designer ed artista.

Dal 25/2/1977 è iscritta all’Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali di Firenze. E’ stata membro del Consiglio Scientifico e Tecnico della Rivista francese “ Aménagement et Nature ”.

Conosce l’inglese ed il francese (livello C delle Nazioni Unite).

Ha effettuato, per motivi professionali, numerosi viaggi in Italia e all’estero.

In Europa: Belgio, Francia, Germania, Grecia, Inghilterra, Jugoslavia, Portogallo, Spagna, Svizzera, Turchia.

In Africa: Algeria, Burundi, Capo Verde,Marocco, Mauritania, Niger, Nigeria, Kenya, Rwanda, Senegal, Zimbabwe. In Asia: Cina, Hong-Kong, Indonesia, Malesia, Singapore, Sri Lanka, Thailandia.

In America: Canada, Haiti, Messico, Panama, Repubblica Dominicana, U.S.A.

Marzo 2014